#AutunnoSoul #ricetta3 di Tartufi di cioccolato e un po’ di magia

I  Maya credevano che il cacao avesse il potere di liberare desideri nascosti e di svelare il destino……..Pure io……….

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f7bcc41d21b7b29f16be50929366e414La ricetta

per 6 persone

150 gr di amaretti
50 gr di  zucchero
50 gr di rum
150 gr di cioccolato fondente
70 gr burro

1 piccola quantità di  stecca di cannella polverizzata
PREPARAZIONE

Sciogliere il cioccolato con il burro a bagnomaria.

Tritare gli amaretti e la cannella , aggiungere lo zucchero, il rum e il cioccolato

Fare delle palline  spolverare con cacao amaro o zucchero a velo ,in frigo per almeno due ore

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PicMonkey CollageServire con  te aromatizzato con cannella  succo d’arancia   e anice stellato

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#AutunnoSoul #senzaricetta dei Ravioli e del vento d’Autunno

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Scrivo questo articolo sul divano,è domenica mattina ,il sole,le foglie e un vento forte d’autunno.Il caminetto l’ho acceso già da un paio d’ore,c’è profumo di cose buone,di cose fritte,di cucinato di domenica ,di fumo e terra bagnata.Mia sorella prepara la pasta in casa,i ravioli ripieni ai funghi porcini.Si è già affacciata due volte alla porta con la faccia da disappunto trovandomi in pigiama raggomitolata nella coperta con il libro in mano a non fare niente.Poi la visita di due amiche di sempre,il caffè bollente e il cornetto integrale,due risate e poi di nuovo sul divano,e ancora il vento,che insieme alle foglie svolazza pure i miei pensieri.
E’ stata una domenica felice,una domenica piena di tutto.Una domenica di carboidrati e di sole tiepido,di memorie di disastri passati,di lunghe chiacchierate ,del tavolo allungato e di famiglia.E’stata una domenica di poesia ritrovata ,di progetti futuri e desideri,una domenica di festa e di sorprese,di cielo rosso e calze di lana,una domenica bella ,di quelle che poi te le ricordi per sempre.Di vento,di ravioli di mia sorella senza ricetta,che ti freghi che sei stata tutto il giorno sul divano,che poi non è vero perchè ho fatto le foto e ci ho messo sopra la granella di nocciole,una domenica bella,di vento e non solo.

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#Autunno Soul #ricetta2 Chocolat à Paris

Ogni volta dico a me stesso che è l’ultima volta, ma poi sento il profumo della sua cioccolata calda… Le conchiglie di cioccolato! Così piccole, così semplici, così innocenti. Pensai: oh, solo un piccolo assaggio non può far niente di male! Ma poi scoprii che erano ripiene di ricco, peccaminoso…” “…E si scioglie… Dio mi perdoni, si scioglie così lentamente sulla lingua e ti riempie di piacere!…”.
(dal film Chocolat)

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per due persone

300 ml di latte fresco intero

3 cucchiai di cacao amaro

100 grammi di cioccolato fondente extra

3 cucchiai di zucchero

Preparazione

Scaldare il latte in un pentolino ,versare lo zucchero e  il cacao un po’ alla volta ,aggiungere i pezzi di cioccolato

portare ad ebbollizione e mescolare fino a quando diventa molto denso

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servire con panna di latte  montata fresca e una stecca di cannella

a piacere anice stellato o un pizzico di peperoncino in polvere
3179369951_6bd7573b2bCosì……………..

#Autunno Soul #ricetta1 Delizia vellutata di zucca e funghi porcini

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Ingredienti per 4 persone:
1 kg di zucca
500 g di funghi porcini freschi
3 cipolle grosse di Tropea
1 spicchio d’aglio
100 g di Taleggio
100 g di speck a tocchettini
brodo vegetale Q.B.
olio extravergine di oliva
sale e pepe
crostini di pane
parmigiano reggiano
uno spruzzetto di vino bianco
prezzemolo

Procedimento:
Soffriggiamo le cipolle con la zucca tagliata a fettine sottili aggiugiamo un bicchiere di brodo vegetale e lasciamola cuocere fino a quando la polpa della zucca diventa morbida e sfatta,quando il brodo è evaporato sfumiamo con un po’di vino bianco.Frulliamo nella pentola stessa con il pimer ad immersione fino a quando la zucca diventa vellutata,continuando a girare aggiungiamo il taleggio tagliato a piccoli pezzettini fino a quando si amalgama completamente con la crema di zucca .Nel frattempo facciamo cuocere i funghi tagliati a pezzetti belli grossi nell’olio insieme all’aglio e allo speck,per 15 minuti al massimo,devono rimanere belli turgidi.Abbrustoliamo delle piccole fettine di pane nel forno condite con una spolverata di parmigiano e un filo d’olio extra vergine. La vellutata è pronta.Versiamola bollente nei piatti ,al centro di ogni piatto sistemiamo i funghi e spolveriamo con un po’ di prezzemolo.Serviamo i crostini per accompagnare.Per chi lo desidera si può aggiungere parmigiano direttamente nel piatto di portata.E voilààààààààà
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Gelatina d’arance rosse,ovvero d’autunno e di altre cose

Autunno

Ovvero i colori del cielo. Le foglie,che virano di colore.Il profumo di caldarroste e di nebbia.Le lunghe passeggiate sulla spiaggia e i gabbiani all’orizzonte.La pioggia,che ci ricorda che l’inverno è vicino,.i calzettoni sotto i pantaloni che è ancora presto per i collant.Le domeniche di sole e gli ultimi pic nic,la crostata di mele e il caminetto che fa ancora un po’fumo.Le sere a casa e il plaid sul divano e intanto le lenticchie si bruciano perché ti è presa una paralisi guardando la puntata di law & order,e  i calzini che non si asciugano mai ma tanto sono sempre tutti spaiati.I vetri della cucina sempre appannati con quel cuore con freccia che è inutile che li lavi ,tanto non si cancella mai(ma chi è stato?non si sa,si nega sempre)e i pomeriggi a preparare le marmellate e le gelatine mentre ascolti da tuo figlio il secondo principio della dinamica con espressione beota .Il cinema,finalmente, in quei pomeriggi di domenica che ti ci porteresti anche il piumone ,le zuppe profumate e le frittelle di zucca ,e di nuovo ad ascoltare la musica che mi piace e il pensiero del Natale vicino,come un dono , una promessa,che questa si è sempre mantenuta,senza frenesie di cerette e che cosa facciamo stasera,un tempo nuovo,di calma,di libri segnati e di quella frase che ti gira in testa anche quando fai la spesa,di cose consuete, di cose care ritrovate,di casa, di ricordi,di cioccolata calda e madeleine, che ancora non mi vengono perfette,di amiche che chetelodicoafare, di tempo per pensare e ripensare,per sorridere piano,di te,di noi,per perdonare e perdonarmi,un tempo per ricominciare.

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La ricetta 

Gelatina di arance rosse

INGREDIENTI
PER 4 PERSONE

30 g di gelatina in fogli

  • 80 g di zucchero
  • il succo di 1 limone
  • 5 dl di succo di arance rosse appena spremute
  • 1 pompelmo
  • 1 piccola papaia
  • 1/2 mela verde
  • alcune foglioline di menta
  • Preparazione 
  • Preparate uno sciroppo facendo bollire in una piccola casseruola il succo di limone in cui avrete sciolto lo zucchero; aggiungete 1 dl di succo di arance rosse e portate nuovamente a bollore. Ponete la gelatina ad ammollare in acqua fredda per qualche istante, quindi strizzatela e aggiungetela al succo d’arancia bollente, mescolando finché si sarà completamente sciolta. Unite il resto del succo e spegnete prima che il tutto riprenda il bollore. Filtrate il composto attraverso un colino foderato di garza e trasferitelo in una pirofila quadrata, che passerete in frigorifero per almeno 4 ore.
    Pelate il pompelmo al vivo e affettatelo nel senso della larghezza, eliminando i semi. Tagliate a metà la papaia, privatela dei semi ed estraetene la polpa con l’aiuto di uno scavino. Lavate e asciugate la mezza mela verde, privatela del torsolo e riducetela a nastri sottilissimi con un pelapatate, senza sbucciarla.
    Prelevate la pirofila dal frigorifero, immergetela brevemente in una vaschetta piena di acqua calda e sformate la gelatina su un piatto abbastanza capiente. Dividetela in quattro cubi della stessa dimensione. Componete la presentazione disponendo su ogni piatto una fetta di pompelmo, un cubo di gelatina e, per ultima, una cucchiaiata di polpa di papaia; guarnite con qualche fogliolina di menta ben lavata e asciugata e con i nastri di mela verde.
  • lhttp://cucina.corriere.it/ricette/frutta/88/gelatina-arance-rosse_e6836f22-1af9-11df-af4a-00144f02aabe.shtmlGelatina di arance rosse_thumb[2]

la ricetta su http://cucina.corriere.it/ricette/frutta/88/gelatina-arance-rosse_e6836f22-1af9-11df-af4a-00144f02aabe.shtml,foto web

Così……………….

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Canzone d’Autunno & Cheeesecake alle more selvatiche

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Così……….

Oggi sento nel cuore
un vago tremore di stelle,
ma il mio sentiero si perde
nell’anima della nebbia.
La luce mi spezza le ali
e il dolore della mia tristezza
bagna i ricordi
alla fonte dell’idea.
Tutte le rose sono bianche,
bianche come la mia pena,
e non sono le rose bianche,
perché ci ha nevicato sopra.
Prima ci fu l’arcobaleno.
Nevica anche sulla mia anima.
La neve dell’anima ha
fiocchi di baci e di scene
che sono affondate nell’ombra
o nella luce di chi le pensa.
La neve cade dalle rose,
ma quella dell’anima resta
e l’artiglio degli anni
ne fa un sudario.
Si scioglierà la neve
quando moriremo?
O ci sarà altra neve
e altre rose più perfette?
Scenderà la pace su di noi
come c’insegna Cristo?
O non sarà mai possibile
la soluzione del problema?
E se l’amore c’inganna?
Chi animerà la nostra vita
se il crepuscolo ci sprofonda
nella vera scienza
del Bene che forse non esiste
e del Male che batte vicino?
Se la speranza si spegne
e ricomincia Babele
che torcia illuminerà
le strade della Terra?
Se l’azzurro è un sogno,
che ne sarà dell’innocenza?
Che ne sarà del cuore
se l’Amore non ha frecce?
Se la morte è la morte,
che ne sarà dei poeti
e delle cose addormentate
che più nessuno ricorda?
O sole della speranza!
Acqua chiara! Luna nuova!
Cuori dei bambini!
Anime rudi delle pietre!
Oggi sento nel cuore
un vago tremore di stelle
e tutte le rose sono
bianche come la mia pena.

Federico García Lorca

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La Ricetta

Ingredienti:

  • Crema di formaggio 500g
  • Di panna da montare 200 ml (35% materia grassa) + 3 cucchiai di zucchero
  • Latte 125ml
  • 300g more
  • Zucchero 100g
  • 4 fogli di gelatina

Inoltre:

  • Un cookie o biscotto di base (opzionale)
  • Più panna montata
  • Selvaggio confettura di more
  • More selvatiche

Preparazione:
 

Abbiamo messo gelatina in fogli di idrati in abbondante acqua fredda per 10 minuti. Nel frattempo, abbiamo messo le more fuoco 100g con lo zucchero fino si scioglie e forma uno sciroppo (tra i 7 ei 10 minuti) in pensione, aggiungere il formaggio e mescolare bene. Nulla la colla di pesce in un po ‘di latte caldo e aggiungere al composto di formaggio e more. Infine montiamo la panna e incorporare la precedente aggiramento crema. Versiamo la preparazione nello stampo e lasciare coagulare scelti da un giorno all’altro. Servire.
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