E no,per me non finisce mai,per me che ho sempre i capelli lunghissimi in disordine e cammino a piedi nudi anche quando nevica.Non finisce neanche nelle sere d’inverno accoccolata sul divano davanti al caminetto acceso.Perchè quando ce l’hai dentro,niente e nessuno può strappartela via.La mia è bianca,come i muri delle case di Santorini,a tratti blu,come le sue porte.A volte non la senti più,si perde nella pioggia e nella malinconia di certe sere d’inverno,nelle preoccupazioni e nei dispiaceri,nella consueta ripetitività dei giorni,nel lavoro,nelle delusioni inevitabili,negli amori perduti,nelle piccolezze,nella poesia dimenticata lungo il giorno. Ma poi ecco che rispunta all’improvviso ,prepotente,in un pensiero felice,mentre rimbocchi le coperte dei tuoi figli nelle mattine d’inverno,nell’abbraccio di quell’amica che ti vuole bene ,in certi sorrisi,in quegli occhi verdi che aspettano una tua parola,nelle canzoni ,nella determinazione di un’impresa,nelle certezze,nell’ironia,nella frase di quel libro e in quel…e quello…e questo… e sempre …
LA RICETTA DELL’HORIATIKI DIRETTAMENTE DALL’ISOLA DI SANTORINI
Per 4 persone
Ingredienti
6 pomodori POSSIBILMENTE BIOLOGICIi
1 cetriolo
1 piccola cipolla
una manciata di olive
200 g di feta tagliata a pezzi grossi
origano
1-2 paksimadi ( sono crostini duri di farina integrale )
sale marino
olio extravergine d’oliva
peperone
sulle isole si aggiungono capperi sott’aceto
lo yogurt è facoltativo
Mia cara, nel bel mezzo dell’odio ho scoperto che vi era in me un invincibile amore. Nel bel mezzo delle lacrime ho scoperto che vi era in me un invincibile sorriso. Nel bel mezzo del caos ho scoperto che vi era in me un’ invincibile tranquillità. Ho compreso, infine, che nel bel mezzo dell’inverno, ho scoperto che vi era in me un’invincibile estate. E che ciò mi rende felice. Perchè afferma che non importa quanto duramente il mondo vada contro di me, in me c’è qualcosa di più forte, qualcosa di migliore che mi spinge subito indietro.
Albert Camus.